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Sono trent'anni ormai che l'inglese Robert Morgan ci delizia con surreali ed estremi cortometraggi in stop-motion (THE CAT WITH HANDS e BOBBY YEAH, per citarne solo un paio, sono dei piccoli capolavori estremi), tecnica definita in italiano con il termine 'passo uno', allargando continuamente gli orizzonti di un sotto genere dell'animazione che dal lontano 1933 con il film KING KONG ha continuato un'evoluzione inarrestabile. In particolare nel panorama horror e weird, vedasi il recente MAD GOD fino ai lavori di…
"L'unico insetto buono, è un insetto morto ... fai la tua parte"
Forse mai veramente lodato e glorificato, Paul Verhoeven ha segnato il cinema degli ultimi 50 anni, o poco più, come pochissimi altri. La capacità di cambiare spesso genere, di non snaturarsi e di ampliare la platea internazionale nei decenni '80 e '90, ha permesso al regista olandese di segnare indelebilmente l'immaginario collettivo per quanto concerne in modo particolare la fantascienza, amplificando grazie ad essa temi sociali e politici…
Mario Monicelli è stato, senza dubbio alcuno, uno dei più grandi registi italiani. Probabilmente il migliore nel raccontare in maniera viva e graffiante l'italiano medio, dal nord al sud, dal dopo guerra fino a quasi i giorni nostri. Vizi, virtù, debolezze, astuzie e furberie italiche, sono narrate, sezionate e mostrate con un'ironia amara, cinica, triste e sempre come uno specchio lucido di un'Italia capace sempre di mostrare il meglio di sé, solo nei momenti peggiori (e viceversa il peggio, nei…
In un periodo storico italiano avaro di pellicole horror indipendenti degne di nota, uno dei più giovani registi indie del panorama nostrano, Alessandro Redaelli, sceglie di virare su terreni estremi reali e per nulla banali, realizzando un documentario anomalo (per il nostro cinema) su dei tossicodipendenti dell'hinterland milanese.
Tra siringhe, eroina, musica rap autoctona, sangue, vomito, amicizia, ribellione e anarchia, finiremo per diventare spettatori dinamici e attenti di questo viaggio vero e crudo (ma non passivo da parte del regista)…