Favorite films

  • The Shawshank Redemption
  • The Wolf of Wall Street
  • Collateral
  • Gran Torino

Recent activity

All
  • The Unbearable Weight of Massive Talent

    ★★★½

  • Piranha

    ★★★

  • VFW

    ★★★

  • [REC]²

    ★★★

Recent reviews

More
  • The Unbearable Weight of Massive Talent

    The Unbearable Weight of Massive Talent

    ★★★½

    Non capisci mai se il film sia davvero geniale o semplicemente molto furbo per come ironizzi con un abile gioco meta-narrativo sulla trama stessa e i suoi sviluppi (soprattutto nella deriva action della parte finale, non a caso è proprio in quel momento che trova il tocco che ribalta tutto a proprio vantaggio).

    Quel che conta è che non si adagia sugli allori e per tutta la sua durata varia continuamente tono in modo quasi schizofrenico senza mai perdere il…

  • Piranha

    Piranha

    ★★★

    Film di serie B - se non serie Z - che il quasi esordiente Joe Dante dirige senza farlo sembrare tale.
    Si può già notare una regia che fa il suo dovere anche con pochi movimenti messi nei punti giusti - specialmente due ottime carrellate orizzontali - un ritmo che non annoia mai, la pungente ironia e soprattutto la sua "simpatia" verso i militari e chi ci governa.

Popular reviews

More
  • I Can Quit Whenever I Want 3: Ad Honorem

    I Can Quit Whenever I Want 3: Ad Honorem

    ★★★

    Quando è stata l’ultima volta che abbiamo visto una trilogia di film per il grande pubblico così riuscita e perfettamente coerente a livello di trama? Ora possiamo dire di avere il nostro Ocean’s eleven (twelve e thirteen) italiano.
    Andando controcorrente rispetto alla norma dei capitoli finali, Ad honorem è il capitolo più breve della saga. Consapevole del fatto che i singoli personaggi hanno già dato quasi tutto (e un po’ di ripetitività nelle gag si sente), il film concede più…

  • My Sister and I

    My Sister and I

    ★★★

    Io e mia sorella si presenta subito come un progetto ambizioso. Parte con un lutto e anche nel contesto serio di un funerale cerca la gag comica. Per tutto il film infatti si alternano continuamente comico e tragico in una danza un po’ incerta e dai toni spesso esasperati.
    Questo strano ibrido più rischioso che ambizioso nasce però da una sincero tentativo di esorcizzare le tragedie della vita. E anche se Verdone non ha la sensibilità necessaria e una mano ferma, attraverso la sincerità trova un sua visione personale e un tocco finale, proprio all’ultimo secondo, che dà armonia al tutto.